E poichè passeggiando nelle nostre campagne in questo periodo potremmo avere la fortuna di raccogliere dei bei mazzi di asparagi selvatici....ecco un'antica ricetta (attribuita a Bartolomeo Scappi, XVI sec.):
"Piglisi la parte più tenera, facciasi bollire nell'acqua calda fin' a tanto che divengano teneri, da poi si facciano finire di cuocere in brodo di cappone o di vitella, et con pochissimo brodo voglione servirsi. Con gli selvatici si può cucere dell'uva passa. Li domestici cotti che saranno nel brodo, et non disfatti si possono servire con sugo di melangolo (arancia amara), zuccaro et sale" Buon Appetito a tutti e soprattutto buone passeggiate!